Arrancar#1 |
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| Il samurai era un pò annoitato della vita che stava svolgendo, in compagnia di soli pivelli che cercando di raggiungere il suo livello. Il giorno prima aveva sentito da alcune voci, che nella città dell'ovest erano apparse strane nuvole di un colore tutt'altro che bianco: erano nubi viola, quasi a rappresentare la presenza di qualche mostro da ammazzare, nubi piene d'odio nei confronti degli umani. Eccolo che si avvicina all'entrata della città: uno scenario deserto, cupo e poco rassicurante. Da lontato riesce a scorgere lo strano spadone dell'esorcista di nome Nakim, "E' qui, avrà sentito anke lui la notizia...". A passo lento gli si avvicina, gli fa un cenno come x salutarlo e si mette a fissare il cielo, con una mano sulla spada e l'altra portata verso la bocca, con una sigaretta in mano.
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