Nome: Kuro
Cognome: Yokono
Data di Nascita: 7-7-1854
Età: 13
Fazione: Malvagio
Investitura: Akuma lv 4
Arma: Yo-yo
Bonus: grazie a particolari combinazioni lo yo-yo può ipnotizzare la vittima. Alla forma finale lo yo-yo assume dimensioni maggiori (divenendo delle dimensioni di un pallone da baseball), aumentando la sua gittata, la potenza e la forza cinetica permettendo di eseguire attacchi magici basati sulla forza elementare del vento e dei tuoni.
Malus:sotto forma finale, a causa delle dimensioni maggiori, diventa più pesante e difficile da maneggiare e da lanciare. Se viene deviato, colpito e quindi bloccato, lo yo-yo (qualunque sia la sua forma) necessita di almeno un turno per poter essere arrotolare interamente.
Aspetto:I capelli sono scalati e neri, le ciocche più lunghe arrivano fino alle spalle, ha gli occhi scuri. Alto 1,49, tredicenne, il fisico è asciutto, con i lineamenti del viso non eccessivamente marcati Ha lo sguardo un po’ assente il più delle volte. Freddo e solitario tende a pensare molto prima di agire… unico segno particolare: cicatrice sul ginocchio destro a causa di una caduta del vecchio proprietario del suo corpo.
Altezza: 1,49
Storia: Kuro… un tempo un uomo di 43 anni. Felice, spensierato, adorato dalla famiglia come marito e come padre. Era capace di donare mille sorrisi in un giorno soltanto, senza avere la necessità di essere ricambiato. Un giorno però qualcosa cambiò tutto questo. Una malattia lo colpì improvvisamente, senza che i medici sapessero curarla, senza che i dottori riuscissero a diagnosticare di cosa si trattasse… un mese di immensa agonia prima di morire nella primavera del 1856… la natura dava sfoggio della propria rinascita, mentre un uomo moriva lentamente.
Ma a quanto pare per qualcuno non doveva ancora finire la vita di Kuro… un bambino, il figlio più piccolo di soli 11 anni, pregò, implorò, la vita del padre non doveva terminare in quel momento, non ancora, non per un uomo così retto e buono con tutti, specialmente con il bambino…
Le preghiere così sommesse giunsero agli orecchi del Conte, lui che solo può dinnanzi alla morte ridonò la vita a Kuro…
Perché, perché si domanda ancora oggi molte volte l’ormai ritornato bambino… la pelle di suo figlio ormai è divenuta la sua casa… non prova più nulla, solo odio, immenso odio racchiuso in un piccolissimo corpicino pronto ad esplodere da un momento all’altro…
Affetti: la mia pelle… il vecchio proprietario.
Missione: 12/10/1867 Akuma all'attacco-
Parametri:Forza:(+85) Costituzione(+60) Agilità(+90) Intelletto(+100) Spirito(+100)Edited by MySoul - 13/10/2007, 10:49
